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Indicazioni bio-bibliografiche
Enzo Minarelli (1951-)
È nato nel 1951 a Cento (Ferrara), dove vive e lavora. Fino dalla metà degli anni Settanta, si è occupato di poesia con particolare interesse per l’esecuzione sonora, la performance, il video. Ha al suo attivo una nutrita produzione di dischi, audio-cassette e collaborazioni radiotelevisive. Nel 1983 ha fondato la collana di dischi 3 ViTre Pair. Egli stesso ha posto le sue operazioni sotto la sigla della "Polipoesia", il cui Manifesto è del 1987. I suoi interventi e spettacoli sono stati eseguiti anche in molte sedi internazionali. È anche autore di video-ambientazioni sonore con le quali ha partecipato a numerosi festival, sia europei che americani. Come poeta visuale ha diverse pubblicazioni e ha tenuto mostre personali di poesia dell’immagine in Italia e all’estero. Dirige il Video Sound Poetry Festival.
Come poeta "lineare" ha pubblicato: Il Poeta Reticenza (Ferrara, Ipermedia, 1978), Obscuritas Obscenitas (Torino, Geiger, 1979), Multipoesie Melogrammatiche (Torino, Geiger, 1981), Stroboscopica (Fiume, La Battana, 1984), Lapoemago Maggiore (Bologna, Alpha Beta, 1986), El Poemméxico (Città del Messico, 1988), Poemi Cognomi (Roma, Edizioni LC, 1988), Commediarcom (prefazione di Renato Barilli, Napoli, Altri Termini, 1983), Meccanografie (Udine, Campanotto, 1991), Poesie doccaso (nota critica di Filippo Bettini e Francesco Muzzioli, Reggio Emilia, Elytra, 1993).
Una breve prosa, Tuxedo Text Poet, è uscita nella collana «Compact Type» (Caprarica di Lecce, Pensionante de’ saraceni, 1990). Ha curato l’antologia Visioni violazioni vivisezioni. Segno & suoni della poesia contemporanea (Comune di Bondeno, 1983). Ha pubblicato uno dei più completi studi sulle tendenze della poesia "fuori del libro", Vocalità & Poesia. studio per una storia della poesia sonora nel Novecento (Reggio Emilia, Elytra, 1995). Un volume ciritico-bibliografico sulla sua opera, visiva, sonora, spettacolare e lineare è il catalogo Enzo Minarelli 1977-1987. Fonografie, edito dai comuni di San Giovanni in Persiceto, Ferrara e Mantova.
Il suo ultimo libro di poesia s’intitolaseiperunosei. poesie di fine millennio (introduzione di Guido Guglielmi, Lecce, Manni, 2000). È costruito con versi di tre "segmenti" che vengono permutati secondo un complesso meccanismo di salite e di discese nei versi vicini. Alla fine si ottengono quindici brani, ciascuno ampliato in sei variazioni. È chiaro che la vocazione sonora di Minarelli lo spinge ad operare principalmente sul corpo della parola, anche con forme di gioco; tuttavia, la sua fase più recente contiene molti spunti per una critica del significati sociali più consolidati.
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