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Alfredo Giuliani
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Indicazioni bio-bibliografiche
Alfredo Giuliani (1924-)

È nato a Mombaroccio (Pesaro) nel 1924, risiede a Roma dal 1930. Ordinario di letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Chieti, dal 1976 è critico letterario del quotidiano «La Repubblica». È stato tra i protagonisti delle nuove avanguardie, curando l’antologia de I novissimi (Rusconi e Paolazzi, Milano, 1961; Einaudi, Torino, 1965); con Nanni Balestrini il volume Gruppo ’63. La nuova letteratura (Feltrinelli, Milano, 1964); con Elio Pagliarani, Pelle d’asino (Scheiwiller, Milano, 1964); con Jacqueline Risset, Poeti di «Tel Quel» (Einaudi, Torino, 1968). Fin dall’inizio (1956) è stato collaboratore de «Il Verri», la rivista di Luciano Anceschi, e sul finire degli anni Sessanta è stato direttore della rivista «Quindici». Ha fatto parte del comitato direttivo della rivista «Il cavallo di Troia». Si è occupato anche di sociologia. Di poesia ha pubblicato: Il cuore zoppo (Magenta, Milano, 1955), Povera Juliet e altre poesie (Feltrinelli, Milano, 1965), Il tautofono (id., 1969), Ebbrezza di placamenti (Piero Manni, Lecce, 1993). I suoi testi poetici sono stati poi raccolti in volumi antologici Chi l'avrebbe detto (Einaudi, Torino, 1973) e Versi e nonversi (Feltrinelli, Milano, 1986).

Come critico e saggista, ha pubblicato: Immagini e maniere (Feltrinelli, Milano, 1965), Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, raccontata da Alfredo Giuliani con una scelta del poema (Einaudi, Torino, 1970), Antologia della poesia italiana dalle origini al Trecento (Feltrinelli, Milano, 1975), Le droghe di Marsiglia (Adelphi, Milano, 1977), Nostro Padre Ubu. Scenario in onore di Alfred Jarry (Cooperativa Scrittori, Roma, 1997), Autunno del Novecento. Cronache di letteratura (Feltrinelli, Milano, 1984). Ha pubblicato, inoltre, un volume in prosa, Il giovane Max (Adelphi, MIlano, 1982). Ha tradotto Sulla poesia e sui poeti di T. S. Eliot (Bompiani, Milano, 1960); Musica da camera di James Joyce, nel volume Poesie (Mondadori, Milano, 1961); Uomini e ombre di E. A. Robinson (Mondadori, 1965); poesie di Dylan Thomas, nel volume Poesie, curato da A. Marianni (Einaudi, Torino, 1970); Un certo Piuma di Henri Michaux (Bompiani, 1971); Volpone di Ben Jonson (Officina, Bologna, 1977).