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Giorgio Caproni
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Indicazioni bio-bibliografiche
Giorgio Caproni (1912-1990)

Nato a Livorno nel 1912, morto a Roma nel 1990; poeta. Appartenente alla cosiddetta «generazione di mezzo» dei Sereni, dei Luzi, dei Bertolucci, Caproni vive gli anni del suo noviziato letterario a Genova.

Nel 1936 escono i primi libri: Come un’allegoria e Ballo a Fontanigorda. La consapevolezza della precarietà degli eventi, della fuga del tempo, costituisce il motivo centrale di Finzioni, raccolta di versi scritti tra il 1932 e il 1939 pubblicata a Roma dove il poeta si era trasferito. Con Finzioni Caproni sperimenta le soluzioni metrico sintattiche che emergeranno vistosamente nei Sonetti dell’anniversario e in Cronistoria.

Terminata la guerra Caproni inizia la sua attività di pubblicista a Roma intervenendo sul problema di una nuova e diversa cultura, con articoli sulla «Fiera letteraria», sull’«Avanti!», sull’«Unità» e su «Mondo operaio». Nello stesso tempo si dedica all’attività di traduttore: Natalia Ginzburg gli commissiona la traduzione del Temps retrouvé che verrà pubblicata nel 1951.

Nel 1952 pubblica Stanze della funicolare, che registrano le conseguenze della morte, dell’odio, della rovina interiori prodotti dalla guerra. Allo stesso tempo storico si riferisce la prosa del Gelo della mattina scritta durante la guerra e pubblicata nel 1954, ed a conclusione di questo tempo biografico e poetico sta il poemetto Il passaggio d’Enea (1956). Il seme del piangere (1959) riflette, sin dal titolo di ascendenza dantesca, la condizione dell’uomo che, sconvolto dal dolore e segnato dallo smarrimento, è forzatamente condannato a un viaggio a ritroso nel tempo. E nel Congedo del viaggiatore cerimonioso & altre prosopopee (1965), il tema del distacco fisico dal mondo troverà ampia diffusione. Dal Muro della terra (1975) fino alla prova della estrema maturità di Caproni, Il franco cacciatore (1982), il tempo della ricordanza non soccorre più il poeta-viator.

Poesia:
Come un’allegoria, 1936
Ballo a Fontanigorda, 1938
Finzioni, 1941
Cronistoria, 1943
Stanze della funicolare, 1952
Il passaggio d’Enea, 1956
Il seme del piangere, 1959
Congedo del viaggiatore cerimonioso & altre prosopopee, 1965
Il «Terzo libro», 1968
Il muro della terra, 1975
Erba francese, 1979
Il franco cacciatore, 1982
Res amissa, 1991