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Emilio Villa
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Indicazioni bio-bibliografiche
Emilio Villa (1914-2003)

Nato a Milano nel 1914, morto a Roma nel 2003. Negli anni ‘50, per un lungo periodo, ha vissuto in Brasile, organizzando il museo di San Paolo e fondando la rivista «Habitat», i quaderni «O nivel», promuovendo numerose iniziative culturali, in diversi settori. In Brasile, oltre a respirare le idee di Roger Caillois sulla scrittura naturale e primigenia, conosce il gruppo "Noigandres", presso il quale apprende la poesia concreta, nuove tematiche di pittura ancora sconosciute in Italia. Tornato a Roma, fonda le riviste «Arti Visive», «Appia» e con altri «EX». Si è occupato, con pari interessi, di poesia lineare, concreto-visuale, sonoro-fonica e di arte, collaborando o facendo conoscere vari pittori (Mirko, Burri, Nuvolo, Novelli, Debernardi, etc.). È ritenuto il precorritore, nelle sue forme più ardimentose, della neoavanguardia dei Novissimi e del Gruppo ’63, dimostrando nei suoi confronti una irreversibile e reciproca idiosincrasia, che non gli impedisce però di mantenere contatti amichevoli con alcuni componenti di essa, in particolare con quelli del Gruppo 63 (Adriano Spatola, Corrado Costa, Giulia Niccolai, Patrizia Vicinelli).

Dopo le giovanili prove pubblicate, tra le altre, su «Il Meridiano» e su «Letteratura», oltre che su «Il Frontespizio», che lo avvicinano al gruppo ermetico fiorentino, a Pier Maria Bardi, a Elio Vittorini, a Leonardo Sinisgalli, Libero de Libero e a Marinetti, pubblica numerosi volumi di poesia, plaquettes e cataloghi d’arte, spesso di poche centinaia di copie per titoli (quasi introvabili), numerate e fuori commercio, senza contare interi poemi pubblicati su riviste d’avanguardia cui ha collaborato («Malebolge», «Tam Tam», «Baobab», «Ana Etcetera», «Documento-Sud», «Linea-Sud», «Continuum»): Adolescenza (La Vigna Editrice, Bologna, 1934), Oramai (Istituto Grafico Tiberino, Roma, 1947), E ma dopo, con disegni di Mirko (Argo, Roma, 1950), Pour amuser Voltaire, pour épater Staline (id.), Cinque invenzioni di Nuvolo e un poema di E. Villa (La Palma, Roma, 1954), Sei invenzioni, con disegni di Nuvolo (id.), 17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica (Origine, Roma, 1961), Villadrome (id., 1964), Ash overritual (id.), Iside enfante Kongo (id.), Brunt H opitions. 17 eschatological madrigals captured by a sweetromatic cybernetogamic vampire, by Villadrome (Foglio Editrice D’Arte, Macerata-Roma, 1968), Traitée de pédérasthie céleste (Colonnese, Napoli, 1969), Le monde Frotté Foute, con 6 tavole di Claudio Parmiggiani (Scheiwiller, Milano, 1970), Beam H (La Nuova Foglio, Pollenza, 1971), Phrenodiae quinque de coitu mirabili, con 5 testi di Corrado Costa (id.), La râge oblique / La râge oublie (journal) (Visual Art Center, Napoli, 1973), 9 méditations courtes (Editrice Magma, Roma, 1974), 9 lithographies de Giulio Turcato et 9 méditationes courtes par Emilio Villa (Bulla, Roma, 1974), L’homme qui descend quelque: roman metamytique, con 6 tavole xilografiche di Claudio Parmiggiani (Editrice Magma, 1974), Dannunziana (Visual Art Center, 1974), Hisse toi re / d’amour / da mou rire (romansexe) (Geiger, Torino, 1975), Exercitation de tire en iolcibles, con illustrazioni di Nuvolo (Roma, 1975), La derniére mort sentimentale (Visual Art Center, 1975), Le mûra di t; éb; é (Galleria Multimedia, Brescia, 1981; Artein, Roma, 1981; Morra, Napoli, 1981), Opere poetiche I, a cura di Aldo Tagliaferri (Coliseum, Milano, 1989), Pro (desuper) (intra) C.P., con un’opera di Claudio Parmiggiani e un testo di Mario Diacono (Ed. Maramotti, 1994), 12 Sibyllae (Michele Lombardelli Ed., Castelvetro Piacentino, 1995), CBille Cbelle (id.), Ridente sillaba, con 2 opere grafiche di Agostino Bonalumi (Proposte d’Arte Colophon, Belluno, 1995), Letania per Carmelo Bene (Scheiwille, 1996), Trous, con 5 tavole di Enrico Castellani (Proposte d’Arte Colophon, 1996), Sì, ma lentamente (Ed. Morra, Napoli, 1997), Omaggio a Emilio Villa, a cura di Giacinto Spagnoletti (Fondazione Piazzolla, Roma, 1998).

Fra gli scritti critici, vanno segnalati Attributi dell'arte odierna 1947-1967 (Feltrinelli, Milano, 1970), Scritti per Alberto Burri (Le Lettere, Firenze, 1996) e l’antologia Lettere d’amore degli scrittori italiani (Bompiani, Milano, 1940).